La RUGGINE...Per interi decenni, è stata la bestia nera dei proprietari di auto. Poi, nel corso degli anni 80, la diffusione sempre più massiccia delle lamiere zincate e dei moderni trattamenti preventivi introdotti dalle Case produttrici l’hanno mandata, quasi definitivamente, in pensione. La ruggine (o corrosione dei lamierati) continua però a essere un nemico da fronteggiare.
Per quanto riguarda la parte esterna della carrozzeria, è consigliabile ridurre al minimo i lavaggi durante la stagione invernale, cercando però nello stesso tempo di ridurre di pari passo l’uso della macchina soprattutto quando sulle strade è stato sparso il sale per evitare la formazione di ghiaccio. Durante la bella stagione ci sono meno problemi, perché la temperatura più elevata e l’aria più asciutta favoriscono l’eliminazione dell’umidità anche nelle zone più remote della scocca: comunque, per quanto possibile, evitare gli autolavaggi a rulli, che assieme allo sporco asporterebbero anche lo strato protettivo di cera o di polish che viene periodicamente applicato alla carrozzeria.
L’intervento del carrozziere è indispensabile per “mettere in sicurezza” un fondo scocca intaccato dalla ruggine: anche in questo caso gli interventi casalinghi, magari con un fogli di vetroresina da incollare per rimpiazzare una superficie ormai marcita, non sono un buon investimento.